Rendere le attività all’interno del magazzino più efficienti, ma soprattutto sempre più sicure per gli operatori e per le merci è da sempre uno dei principi cardine di Yale, che dedica alla ricerca e allo sviluppo di nuove soluzioni energie considerevoli. Gli ultimi arrivati nell’offerta del produttore si chiamano Yale Reliant e MO20-30X, e hanno debuttato nel corso dell’edizione 2024 di LogiMAT.
Yale Reliant, una suite su cui fare affidamento
Affidabile lo è non solo nel nome, ma anche negli obiettivi fissati da Yale Lift Truck Technologies che, alla creazione del neo pacchetto di sistemi, ha dedicato oltre 29mila ore di lavoro. Si chiama Yale Reliant ed è una suite avanzata di tecnologie di assistenza all’operatore pensata per aiutare a rafforzare le buone prassi per i carrelli elevatori durante la movimentazione nei magazzini e nelle attività intralogistiche.
È in grado di monitorare costantemente persone, mezzi e carichi, di conoscere e riconoscere possibili pericoli, contribuendo a evitarli, riducendo o bloccando del tutto il carrello o l’attrezzatura, su cui l’operatore, allertato da segnali acustici e visivi, continua a mantenere sempre il controllo finale. “Gli ambienti di magazzino sono spesso complessi e le operazioni vengono effettuate sempre più sotto pressione, per aumentare la produttività e gli ordini prelevati” racconta Ron Farr, direttore Warehouse Sales, EMEA di Yale Lift Truck Technologies.
“Tuttavia” aggiunge il manager, “Le aziende non possono ignorare l’importanza della sicurezza sul lavoro per tutti coloro che lavorano su attrezzature da magazzino o in prossimità di esse. Il sistema di assistenza all’operatore (OAS) Yale Reliant è il risultato di oltre 29.000 ore di ricerca e sviluppo, che ci hanno fornito la competenza e le conoscenze necessarie per fornire una soluzione scalabile, guidata dalle reali sfide delle diverse attività intralogistica”.
Punto di forza di Yale Reliant è la stabilità dinamica garantita da diverse tecnologie che, integrate, si combinano per offrire una movimentazione efficiente e sicura. Grazie alla suite, ad esempio, è possibile impostare regole che impediscano il transito in determinate aree, la decelerazione automatica alle estremità delle corsie o, ancora, il rallentamento e abbassamento delle forche se il carrello si muove in una zona in cui sono presenti ostacoli in quota.
Sapere per prevenire in tempo reale
Basandosi sui dati ricevuti in tempo reale, il sistema è in grado di regolare in modo proattivo le prestazioni del carrello, adattando dinamicamente la velocità e la posizione delle forche, evitando manovre – come l’eccedere la portata consentita o affrontare curve a marcia sostenuta – che compromettano la stabilità del mezzo. Il rilevamento di prossimità – PD, proximity detection – utilizza la tecnologia a banda larga per individuare localmente o in tempo reale attrezzature, pedoni e infrastrutture dotati di tag, permettendo il rilevamento da carrello a carrello, da carrello a pedone e da carrello a girofaro.
Il sistema OD – Object detection – sfrutta, invece, due sensori bidimensionali con tecnologia Lidar – Light Detection and Ranging – per individuare, durante il percorso di marcia, quegli ostacoli non forniti di tag di prossimità. La stabilità dinamica avanzata fornisce un controllo avanzato della trazione, dell’impianto idraulico e del sovraccarico per supportare la stabilità del mezzo.
MO20-30X, la soluzione per movimentare merce anche sugli autocarri
Yale raddoppia, e presenta in anteprima a LogiMAT anche un altro prodotto per rendere il lavoro nei magazzini rapido ed efficiente, senza trascurare l’aspetto della sicurezza. È la serie MO20-30X e il costruttore la definisce “una soluzione polivalente”, concepita per ottimizzare l’efficienza di trasporto orizzontale nelle applicazioni di intensità medio-alta, come raccontano le parole di Monica Radavelli, Product Manager di Yale Lift Truck Technologies.
“Il nuovo transpallet commissionatore Yale è una soluzione polivalente che offre alle aziende una maggiore flessibilità” spiega la manager, che puntualizza: “Può ridurre il numero di carrelli necessari in un magazzino e contribuisce ad accelerare determinate operazioni. Ripensare le flotte di attrezzature e il loro utilizzo, offre alle attività intralogistiche una grande opportunità per rispettare le scadenze delle operazioni di prelievo arginando al tempo stesso l’aumento dei costi”.
Caratteristiche
I carrelli Yale della serie MO20-30X, con portata da due a tre tonnellate, promettono le funzioni tipiche di un tradizionale commissionatore Yale per prelievi a basso livello, ma con una maggiore agilità che permette di caricare e scaricare la merce direttamente anche sugli autocarri. Le diverse lunghezze e altezze delle forche, la maggiore altezza dal suolo dei tiranti e il gruppo di trasmissione principale (MDU) ammortizzato ne fanno mezzi flessibili e progettati per consentire agli operatori di lavorare in modo efficiente e rispettoso dell’ergonomia. L’ampia pedana è posizionata in modo tale da offrire una visuale ottimale dell’ambiente durante il tragitto.
Ulteriori opzioni includono una nuova progettazione del design del vano operatore, con batteria e vano posizionati dietro il conducente, che guida con le forche dietro. Carrelli e produttività sempre sotto controllo grazie alla possibilità di integrare il sistema telematico Yale Vision o di equipaggiare la neo serie con la funzione Yale Smart Lift che consente al carrellista di sollevare i carichi e iniziare il trasporto del pallet prima che raggiunga l’altezza massima.
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