Iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo centro di smistamento che sorgerà nel VGP Park Padova. L’azienda ha investito due milioni di euro. La nuova struttura sarà grande oltre settemila metri quadri
Un investimento da due milioni di euro, oltre 7mila metri quadri tra uffici e magazzini grazie ai quali sarà possibile smistare oltre 10mila colli l’ora. Sono solo alcune delle caratteristiche del nuovo polo logistico che GLS, uno tra i principali corrieri espressi in Italia, ha iniziato a costruire a Padova. La realizzazione del nuovo centro di smistamento è cominciata alcuni giorni fa e vede coinvolta VGP, azienda paneuropea nel settore Real Estate che costruisce e fornisce parchi logistici e semi industriali di alta qualità. L’hub vedrà la luce a inizio novembre, sorgerà nel VGP Park Padova e potrà così godere di una posizione strategica con accessibilità alla tangenziale est della città, all’autostrada A13 che collega Padova a Bologna.
“Con la posa della prima pietra per la realizzazione di questo progetto aggiungiamo un tassello fondamentale nella nostra più ampia strategia di crescita e sviluppo volta a posizionarci quali partner d’eccellenza per le aziende che compongono il tessuto imprenditoriale del Paese – conferma Klaus Schädle, Group Area Managing Director di GLS –. Negli ultimi anni abbiamo investito in modo molto significativo in Italia e riteniamo che Padova, e più in generale il Nord-Est, possano rappresentare un focus strategico per lo sviluppo del nostro business”. Soddisfatto anche Agostino Emanuele, Country Manager VGP Italy Srl: “Siamo lieti che GLS, primaria società di spedizioni a livello europeo, abbia scelto VGP per la realizzazione del suo nuovo hub logistico a Padova – ha sottolineato –. Questo centro rappresenta per noi una nuova pietra miliare del nostro sviluppo. Con il nuovo progetto di Padova andiamo a consolidare la nostra presenza nel Nord Italia e, nello specifico nell’area del Veneto, offrendo soluzioni logistiche e semi industriali di alta qualità. Il VGP Park Padova è progettato per servire in modo affidabile un’economia che riteniamo possa crescere grazie al commercio internazionale e alla crescita dell’e-commerce”.
Dal punto di vista tecnico il nuovo hub sarà all’avanguardia dal punto di vista dell’automazione. GLS ha previsto un investimento di 2 milioni di euro per dotare il polo logistico di un sorter di ultima generazione che arriverà a smistare circa 10mila colli l’ora. “In aggiunta, la struttura che si occuperà del processo end-to-end in modo totalmente automatico – spiegano dall’azienda – sarà dotata di telecamere per la lettura dei segna colli sui 5 lati e di sistemi certificati legal for trade per la registrazione di peso e volume degli stessi”. Il nuovo centro è stato ideato secondo elevati standard di sostenibilità al fine di ottenere la valutazione “very good” in conformità con il Building Research Establishment Enviromental Assessment Method (BREEAM).