Cos’è?
Un contributo a fondo perduto per abbonamenti a internet ultraveloce: è quanto previsto, anche nel corso del 2023, dal Voucher connettività. La misura prevede il riconoscimento di una quota, sotto forma di sconto in bolletta, sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultralarga, richiedibile agli operatori di telecomunicazioni accreditati fino a esaurimento delle risorse stanziate.
Si può accedere anche nel caso in cui si usufruisca già di un servizio di connettività Ultrabroadband, purché quello offerto dal nuovo operatore sia migliorativo rispetto al contratto preesistente in termini di velocità di download e banda minima garantita.
A chi si rivolge?
Il voucher è destinato alle micro, piccole e medie imprese regolarmente iscritte al Registro delle Imprese e alle persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano una professione intellettuale o una delle professioni non organizzate in ordini o collegi.
Cosa prevede?
L’agevolazione copre parte dei costi del contratto, inclusi quelli di attivazione e i canoni di connettività, con una spesa ammessa da 300 a 2000 euro a seconda della tipologia di voucher utilizzato.
I Voucher A1 e A2 prevedono un contributo di 300 euro per un contratto della durata di 18 mesi che garantisca il passaggio a una connettività con velocità massima in download compresa tra 30 Mbit/s – 300 Mbit/s nel caso della misura A1, mentre per la A2 la forbice è 300 Mbit/s – 1 Gbit/s. In questo ultimo caso, per connessioni che offrono velocità pari ad 1 Gbit, il voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo fino a 500 euro a fronte di costi di allaccio alla rete sostenuti dai beneficiari.
Stessa forbice di velocità prevista per il Voucher B. In questo caso è prevista, però, una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s: il bonus sale a 500 euro.
Piatto più ricco per il Voucher C: il contributo è pari a 2mila euro – maggiorato fino a ulteriori 500 euro nel caso il beneficiario spenda per l’allaccio alla rete – per un contratto della durata di 24 mesi che assicuri il passaggio a una connettività con velocità massima in download superiore ad 1 Gbit/s e una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 100 Mbit/s.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy all’indirizzo www.mimit.gov.it
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