L’ambizioso obiettivo dell’azienda che prevede una riduzione pari a zero del numero degli incidenti sul lavoro presso i suoi clienti
Quanto costa un incidente sul lavoro? Un infortunio non compromette solo la salute del dipendente, aspetto fondamentale, ma intacca anche tutto il processo produttivo, il flusso delle operazioni e il capitale economico dell’azienda. È bene quindi, investire preventivamente in attrezzature e macchinari adeguati per non dover pagare un conto troppo salato in futuro.
“Ogni investimento è denaro ben speso e, in ultima analisi, garantisce processi senza intoppi. Aiutiamo i nostri clienti a raggiungere questo obiettivo offrendo la più ampia gamma di prodotti, soluzioni e servizi di consulenza del settore”, spiega Benjamin Reis, responsabile delle vendite per la sicurezza presso Linde Material Handling.
In questo senso si orienta Linde, cercando di ridurre a zero il rischio di incidenti sul luogo di lavoro, un’impresa ardua specialmente nel settore dell’intralogistica. Per raggiungere l’obiettivo “Vision Zero”, l’azienda ha progettato una gamma di soluzioni che verrà presentata in occasione della fiera A+A di Düsseldorf, evento incentrato sulla sicurezza sul lavoro.
Dal 5 all’8 novembre 2019, nello stand A31 del padiglione 10, Linde esporrà il nuovo giubbotto di segnalazione interattivo, innovazione sviluppata sulla base del sistema di assistenza Linde Safety Guard, presentato nel 2018. Il giubbotto lampeggia e vibra per allertare il dipendente dell’arrivo di un carrello elevatore. “L’idea alla base di questo giubbotto è molto semplice, oltre che altamente efficiente: un semplice avvertimento è di solito sufficiente per scongiurare situazioni pericolose. In questo modo è possibile evitare un numero importante di incidenti” afferma Benjamin Reis.
Esplorando la gamma di soluzioni per la sicurezza, si possono distinguere diverse categorie, ampliate negli ultimi due anni, che contribuiscono al raggiungimento del “Vision Zero”.
Le innovazioni
- “LED Stripes” e “VertiLight”, forniscono un’illuminazione priva di abbagliamento dell’area di lavoro di un muletto;
- Linde BlueSpot e Linde TruckSpot, sistemi di segnalazione ottica che proiettano sul pavimento una luce, rispettivamente rossa e blu, per attirare l’attenzione dei pedoni o altri conducenti ed evitare così incidenti;
- Linde Roadster, il carrello elevatore senza montante che garantisce una visuale ampia al conducente, quindi una maggior sicurezza.
Le funzionalità
Le opzioni disponibili per il sistema di gestione della flotta “Linde Connect”:
- Pre-op, applicazione che attraverso il controllo obbligatorio ad ogni cambio conducente, garantisce che vengano utilizzati solo macchinari in perfette condizioni;
- Zone Intelligence, il nuovo modulo che permette di preimpostare la velocità dei carrelli in determinate zone del magazzino, ad esempio quelle più trafficare, abbassando notevolmente il rischio di collisione.
I miglioramenti organizzativi
Per perfezionare questo aspetto, Linde ha elaborato il “Linde Safety Scan”. Si tratta di una consulenza che prevede l’analisi, da parte degli esperti di sicurezza, dei processi logistici della sede del cliente e l’individuazione di tutti i possibili rischi su una mappa. Sulla base di questo vengono poi proposte delle soluzioni in grado di mettere in sicurezza le zone soggette a incidenti.
Per conoscere di più sulla “Vision Zero” e i prodotti Linde, l’appuntamento è dal 5 all’8 novembre 2019 alla A+A di Düsseldorf, nello stand A31 del padiglione 10.
Per maggiori informazioni consultare il sito internet https://www.linde-mh.it/it/